Zanetti tra presente e futuro

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7 giugno 2013 di M'illumino di Inter

“Mazzarri è l’allenatore che ha fatto meglio negli ultimi anni, è un “tifoso” del proprio lavoro, quindi della squadra che allena”. Parola di Javier Zanetti, che quindi offre solo parole d’elogio al nuovo tecnico nerazzurri.

Dal settimanale “Oggi”, il Capitano rinnova il proprio ringraziamento ai tifosi, che gli sono stati vicino dopo l’infortunio: “Nel dramma è stato un immenso piacere.. I tifosi inferisti sono sopra tutto. Mi hanno commosso anche gli juventini, i milanisti ed i tifosi dell’Udinese. E mi è piaciuta l’iniziativa di ‘Tuttosport’ che ha aperto una pagina per permettere a tutti di mandarmi un saluto”

Tra i suoi attuali compagni spende parole di elogio verso Kovacic. Sul giovane giocatore, il Capitano dice: “È esploso in un anno difficile, perciò promette tanto. Ha enormi qualità, ora deve confermarsi e crescere. Anni fa prendevamo giocatori già fatti, ora puntiamo ai ragazzi, per farli crescere e formare. Mi piace come filosofia.”

Ma una volta che Zanetti non sarà più un giocatore dell’Inter, che ruolo gli piacerebbe ricoprire in società? “Mi piacerebbe fare un ruolo di raccordo tra squadra e società. Quello che voi della stampa chiamate ‘l’uomo forte'”

Tranquilli, quel momento dovrà aspettare. Ora Zanetti pensa solo a recuperare dall’infortunio, per tornare a giocare già in Ottobre. E noi lo aspettiamo, a braccia aperte.